Di Anna Luana Tallarita
LE SIGNIFICAZIONI DEL ROSSO
Di Anna Luana Tallarita Dr.
Utad/Iade/Grupo De Geociancias
La femminilità è fortemente connessa alla simbologia del rosso, in quanto colore legato alla fertilità e al sangue che si versa per la vita per il concepimento e non per la morte. Simbolo legato al mondo femminile, si pensi alle tante eroine delle fiabe da Rosamunda a Biancaneve, dalla Bella Addormentata a Cappuccetto Rosso tutte hanno come simbolo il colore rosso. Il rosso-simbolo del fuoco dello Spirito Santo inspira altresì il sapere e infonde la conoscenza sugli Apostoli, il colore del fuoco è simbolo della conoscenza, si pensi al mito di Promētheús che porta il fuoco agli uomini e alla mela dell’albero della conoscenza nell’Eden che è rossa come rosso è il Dio della Genesi denominato: Signore del Fuoco. Il rosso è legato alla guerra perché è il colore che il metallo assume quando è posto nella fornace, infatti la scelta di identificare con il nome di Marte il pianeta dal colore rosso è dovuto agli ossidi di ferro prevalenti sulla sua superficie.
Parole Chiave
Femminilità Rosso Simbolo Conoscenza
Abstract
Femininity is strongly linked to the symbolism of red as a color tied to fertility and blood that is poured into life for conception and not for death.Symbol to the feminine world, one thinks of the many heroines of Rosamunda’s fairy tales in Snow White, from the Lovely Sleeping to Little Red Riding Hood, all have the red color symbol.The red symbol of the fire of the Holy Spirit also inspiresand infuses knowledge of the Apostles, the color of fire is a symbol of knowledge, think of the myth of Promētheús that brings the fire to the men and the apple of the tree of knowledge in ‘Eden that is red as red is the God of Genesis called: Lord of Fire. Red is linked to war because it is the color that metal takes when it is placed in the furnace, in fact the choice to identify with the name of Mars the red-colored planet is due to iron oxides prevalent on its surface
Keys Words
Femininity Red Symbol Knowledge
Il femmineo e il rosso
Il rosso è legato alla guerra perché è il colore che il metallo assume quando è posto nella fornace, infatti la scelta di identificare con il nome di Marte il pianeta dal colore rosso è dovuto agli ossidi di ferro prevalenti sulla sua superficie. Nel simbolismo alchemico una delle fasi del processo alchemico è del colore rosso: la rubedo, così chiamata per le alte temperature durante questo raggiunte. Rappresenta lo zolfo e con il colore bianco che simboleggia il mercurio forma una coppia di opposti la cui unione viene denominata: nozze alchemiche . Nei miti inerenti la creazione del mondo il rosso è presente ad esempio nella Genesi dove l’individuo è plasmato con argilla rossa (Gen.1, 26;2,7), infatti Adamo significa del suolo, terra rossastra: Adamah con la radice semitica ‘DM essere rosso. I miti si susseguono per epoche storiche e culture diverse assumendo le connotazioni vitali e mortali di questo colore-archetipo. La simbologia si sussegue tramandata nei miti di ogni angolo dove l’umanità sia presente, per quello che riguarda il colore e in particolare il rosso. Nel mito mesopotamico di Tiamat la dea si fa tagliare la testa perchè il sangue possa rendere fertile la terra per la creazioni degli animali. Nella teogonia di Esiodo dal sangue rosso nacquero i giganti, entro una simbologia dove il versamento del sangue è concepito solo attraverso azioni rituali. La femminilità è fortemente connessa alla simbologia del rosso, in quanto colore legato alla fertilità e al sangue che si versa per la vita per il concepimento e non per la morte. Fino al XIX sec. l’abito da sposa era rosso , dove il rosso femminile è simbolo della caverna, dell’utero. Rosso è il garofano simbolo di Diana dea della caccia, che amata da un giovane pastore prima lo seduce e poi lo abbandona alla disperazione e dalle cui lacrime nacquero dei fiori appunto i garofani caratterizzati da un aroma speziato e sensuale. Anche la tradizione cristiana collega alle lacrime di Maria ai piedi della Croce la nascita dei garofani rossi. Nei miti irlandesi è legata al simbolo dell’acqua rossa la banshee , leggendaria creatura dagli occhi sempre rossi per via delle continue lacrime. Si nota come il rosso sia molto legato al mondo femminile, si pensi alle tante eroine delle fiabe da Rosamunda a Biancaneve, dalla Bella Addormentata a Cappuccetto Rosso tutte hanno come simbolo il colore rosso. La simbologia legata alla mela rossa , manifesto in vero del melograno, presente ad esempio nella storia di Biancaneve rappresenta il passaggio alla fase della fertilità per la donna e la comparsa del mestruo che è rosso-sangue appunto. Come il mito di Persefone che soggiorna nel regno dei morti è la rappresentazione della donna che diventa fertile, nel mito sarà il melograno il simbolo che la costringerà al soggiorno nel regno dei morti. Ma il mito di Medusa si rivolge alla comparsa della fertilità, dove il rosso in tal caso è simbolo di vita, di fertilità e di rinascita.
Dalla fenice ai rituali sciamanici
Il rosso-simbolo del fuoco dello Spirito Santo inspira altresì il sapere e infonde la conoscenza sugli Apostoli, il colore del fuoco è simbolo della conoscenza, si pensi al mito di Promētheús che porta il fuoco agli uomini e alla mela dell’albero della conoscenza nell’Eden che è rossa come rosso è il Dio della Genesi denominato: Signore del Fuoco. Mosè lo vedrà come un albero ardente di un fuoco rosso e perpetuo . Il rosso è il colore che fortemente caratterizza la Cina e ampiamente presente nella sua mitologia. Huo- pu dai capelli e la barba rossi è il ministro del fuoco, questo è nondimeno rappresentato dall’Araba Fenice che rinasce dalle ceneri del proprio fuoco rosso, il cui precetto è Post Fata Resurgo dopo la morte torno ad alzarmi . Uno dei nomi greci per dire rosso infatti è φοινικοῦς, -ῆ, -οῦν Foinikus, simbolo dei seguaci del dio Sole che appunto rappresenta . La Fenice ha uno splendido piumaggio fatto da piume rosse nel corpo e penne rosee a ricoprire una parte della coda azzurra, le ali sono di porpora e oro come il collo nella sua rappresentazione iconica nell’immaginario del mito che la caratterizza . L’Araba Fenice simbolo della morte e risurrezione è associata altresì ad Osiride, alla figura di Gesù Cristo e allo Spirito Santo che è fuoco e luce simboleggiata dal rosso quale colore cerimoniale presente in numerose religioni . Il poeta e scrittore Dante Alighieri così la descriverà: […]che la fenice more e poi rinasce, quando al cinquecentesimo appressa erba ne biada in sua vita non pasce, ma sol d’incenso lacrima e d’amomo, e nardo e mirra son l’ultime fasce. (Inferno XXIV, 107-111). I rituali sciamanici magico-religiosi di molte culture hanno come fondamento la presenza del colore rosso; sono definiti sciamanici una serie di complessi rituali presenti in contesti culturali differenti tra loro, per cronologia e posizione geografica, caratterizzati una serie di tratti specifici rituali e simbolici comuni . In questi rituali il sangue ricopre un ruolo di notevole importanza, adoperato materialmente o con elementi sostitutivi che lo rappresentino attraverso ll suo colore che è rosso, riconducendo all’uso dell’ocra rossa . Diverse tradizioni sciamaniche, presentano il contatto con il sangue come scatenante della malattia iniziatica che si presenta a seguito di sintomi e fenomeni che svelandosi nella vita di un individuo senza alcun preavviso, ne fanno uno sciamano. Iniziazioni e riti di passaggio sono ovunque associati a isolamento e sofferenza, simbolo di morte e rinascita rituale. Lo sciamano che invita gli spiriti a nutrirsi del suo corpo e del suo sangue riconduce al legame che egli instaura con questi al momento dell’iniziazione. Il concetto di puro ed impuro è vitale in questo trauma iniziale del processo iniziatico e della successiva professione sciamanica, dove il sangue e la sua rappresentazione attraverso il colore rosso è una delle sostanze magiche per eccellenza . Questo colore legato agli sciamani lo si ritrova manifesto in alcuni canti turchi sud-siberiani il sangue ricorre sovente, recitano alcuni versi: nero lago formato dalle lacrime degli occhi, rosso lago formato dal sangue del petto . In base alla cultura Rong ad esempio il demone che infesta la casa è pregato ad allontanarsi invitandolo a bere il sangue rosso e mangiare la carne rossa per andar via e lasciar la casa libera. In Nepal tra i Tamang al termine di un rito in onore degli spiriti del clan un impasto di riso, carne e sangue di un gallo rosso sacrificato per l’occasione veniva offerto agli spiriti dei morti. Per i Dharmaphala nei rituali magici si esegue simbolicamente una offerta di sangue con una coppa riempita di un liquido colorato di rosso che lo rappresenta .
Biografia:
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ARTICOLI:
Foschi V. 2000. Il simbolismo del colore rosso. Titolo: Centro studi la runa Archivio di storia, tradizione, letteratura, filosofia.[Online], Available:
https://www.centrostudilaruna.it/simbolismodelrosso.html [Accessed 31.05.2013].
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